Un amore perfetto?

Miglia glia di articoli nelle riviste, teorie scientifiche, libri basati sulla psicologia … ma, anche così, la cosa a cui assistiamo di più, a volte, che relazioni che erano cominciate con il giuramento di eterno amore finiscono in violenze. 

Se desideri ricevere un direzione concreta, basata su orientazioni con risultati concreti, per la tua vita sentimentale, la Terapia dell’Amore è il luogo giusto dove venire.
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Ogni Sabato alle 19 nella Sede Nazionale
Viale di Porta Tiburtina 18/20
Roma, (zona San Lorenzo)
A 600 metri dalla Stz. Termini
E in ogni Chiesa Cristiana dello Spirito in Italia

IL COMPITO DELLA DONNA NEL MATRIMONIO

Segui gli insegnamenti della Bibbia essendo sottomessa a tuo marito

Molte donne si sono mostrate completamente contro gli insegnamenti sacri quando l’argomento è la sottomissione nel matrimonio, ignorando il loro vero compito che descritto nella Bibbia. “Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti come al Signore, poiché il marito è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, ed egli stesso è Salvatore del corpo. Parimenti come la chiesa è sottomessa a Cristo, così le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.”(Efesini 5:22-24)

É ovvio che essere sottomessa non vuol dire essere uno zerbino, neanche schiava, ma permettere che tuo marito prenda le decisioni finali. E per quanto questo possa essere difficile, la donna che teme Dio cerca di ubbidirgli e, per causa della sua obbedienza, lei conquista un matrimonio armonioso.

“La sposa è definita come la chiesa, che rappresenta il corpo. Il corpo è soggetto alla volontà della testa. Lei lavora sottomessa a tutto ciò che la testa decide e desidera. Quando sta male, anche la testa sta male. Quando si ha il raffreddore, anche la testa rimane con il raffreddore; e viceversa: quando la testa è felice il corpo salta e balla!”,  così definisce Cristiane Cardoso nel suo libro “meglio che comprare scarpe”.
Per la scrittrice: “molte spose non capiscono questo e finiscono infelici e incomplete. E come se non bastasse, i suoi figli crescono avendo la stessa rabbia e incredulità che c’è nel matrimonio. Non ci sorprende il fatto di avere tante madri giovani sigle ai giorni nostri” afferma.

Cristiane Cardoso insegna che questo timore (leggi 1 Pedro 3:1,2) non significa aver paura del proprio marito, ma è aver timore di Dio nel proprio cuore nel praticare la Sua Parola come una buona sposa, madre e donna di casa. “Un marito che vede sua moglie fare cose che lui non fa, finirà per sentirsi in colpa (questo, se lui è umano!) e comincerà a cambiare il suo comportamento in relazione con lei”. Commenta

In accordo con le scritture, al felicità nel matrimonio esiste ed è a disposizione di quelli che sono pronti a sacrificare i propri desideri e l’orgoglio al fine di eseguire i dovuti compiti. “Quando marito e moglie sanno quali sono i loro compiti dentro del matrimonio, tutto rimane al suo posto e passano ad essere quel matrimonio felice che sempre hanno sognato da quando si sono visti la prima volta”, finisce.